La gentilezza è un’abitudine: se uno si abitua a essere gentile, a dire grazie, prego, scusa, a dare una mano agli altri, a rispondere con un sorriso a un sorriso, o anche a sorridere per primo, piano piano tutto questo viene naturale.
La bambina drago di Beatrice Masini pag.42
Storie di bambine favolose che assomigliano a te!
Min è una bambina che si diverte a prendere in giro i suoi compagni. Ma una volta esagera, e viene punita: le toccherà vagare per il mondo sotto forma di drago per un anno intero, il tempo necessario a capire quanto si può far male agli altri usando le parole. E sarà un anno pieno di avventure…
“Di me dicono che ho una lingua, una lingua… a me, se mi faccio le boccacce davanti allo specchio, sembra che la mia lingua non abbia niente di speciale. Però, devo ammetterlo, una volta era un po’ diversa. Anche perché una volta le boccacce le facevo sempre agli altri… Poi sono successe certe cose che mi hanno trasformato. Dico sul serio. Trasformato. ” Min
Età di lettura: da 6 anni
Recensione
Oggi voglio parlarvi del libro “La bambina drago” di Beatrice Masini. Una bellissima storia, divertente ed avventurosa.
Min è una bambina prepotente, odiosa e piuttosto cattivella con i suoi compagni. Ella parla a sproposito, senza pensare alle conseguenze delle parole che dice. Il giorno del suo compleanno viene trasformata in un drago e è obbligata ad andarsene da casa per girare il mondo. Min scopre luoghi nuovi, persone diverse e impara a riconoscere i suoi sbagli.
Un libro molto carino che fa riflettere i bambini sull’importanza del dialogo. La storia insegna che le parole possono ferire più di un pugno.
Stelle ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Dettagli prodotto Cartaceo: 7.50 euro
Editore : EL; Illustrated edizione (23 marzo 2010)
Mercedes e Vittorio cercano di cancellare vecchie ferite, mentre una relazione inaspettata li stuzzica e li seduce.
Mercedes perderà l’occasione di vendicarsi del bullo che le ha rovinato l’infanzia? Solo per finire tra le sue braccia tatuate?
E Vittorio capirà che la donna che è arrivata a stravolgergli la vita come un uragano è la cosa migliore che gli sia mai capitata?
Amici veri, partner improbabili e una buona dose di peperoncino accomunano questi romanzi che offrono due visioni diverse dell’odio che si trasforma in amore.
Lasciatevi sedurre dal lato litigioso della passione!
BIO AUTRICI:Pamela vive su un isola dove non arriva mai l’inverno, in compagnia del fidanzato mago e di quattro gatti viziati. È una danzatrice del ventre e ama cucinare. Michela abita nella torre di un paesino medioevale, insieme al marito, al figlio e a numerosi animali che sono parte integrante della famiglia. Lavora come bibliotecaria e adora la Storia. Nonostante vivano a quattromila chilometri di distanza, Pamela e Michela restano legate da una pazza amicizia e dal potere dei sogni.
CURIOSITA’: Lavorare a questa raccolta con Chiara è stata un’esperienza bellissima e appassionante. Abbiamo scoperto con entusiasmo tante affinità nelle tematiche dei nostri romanzi: l’importanza dell’amicizia, l’odio che può trasformarsi in amore, un passato difficile da superare per entrambi i protagonisti dei nostri romanzi.E poi la Cipolla con il peperoncino è estremamente gustosa!
“Poteva essere chiunque, poteva aver preso il treno, perso la coincidenza e chiesto un passaggio. poteva aver fatto l’autostop addirittura.”
“Ero come in catalessi, ero totalmente sconvolto da non riuscire ad avere alcuna reazione. Lei era l’ultima persona che avrei pensato di trovare lì.
“Cercava invece una persona in grado di potersi esibire con qualsiasi tipo di animale acquatico, e con loro fare qualcosa che nessuno aveva mai osato fare prima. Mi chiese se me la sentivo di affrotare una sfida del genere e naturalmente accettai, nonostante sul momento non avessi la benché minima idea di dove tale decisione mi avrebbe condotto.”
Attraverso le difficoltà fino alle stelle Abbiamo conosciuto la fase della giovinezza.
Non ci resta che addentrarci in questa nuova storia, l’antitesi, che prende il nome di “maturità”. Per aspera ad astra è il secondo capitolo della trilogia 8 Personaggi, nata dalla penna di Federico Barbieri. Il romanzo di formazione il cui titolo tradotto dal latino significa “Attraverso le asperità sino alle stelle”, racconta proprio le difficoltà che si celano nella crescita, ovvero nel passaggio dalla giovinezza, raccontata da Paolo e Irene in C.R.E.P.P., primo volume della trilogia, alla maturità. Il testo, edito dalle Edizioni Horti di Giano, sarà disponibile dal 15 gennaio 2021 sul sito dell’editore (www.hortidigiano.com), in tutti gli store online e nelle librerie. Attraverso differenti periodi della vita dei nostri protagonisti, si affrontano le dinamiche irreversibili che il tempo impone, nel suo inesorabile scorrere, su ogni persona. Dopo aver conosciuto la tesi in “C.R.E.P.P.”, ora l’approccio filosofico che abbraccia questo romanzo si immerge nella seconda fase, l’antitesi, che, a modo suo, cerca di distruggere tutto quello che ciò che la ha preceduta ha faticosamente costruito. Ma non sempre l’antitesi confuta, a volte serve a dare le conferme cercate. Attraverso le vicende di Chiara e Roberto, fidanzati la cui esistenza si intreccia con altre vite che ne condizioneranno i destini, si potrà comprendere, forse, il segreto racchiuso nel mistero della vita. Siamo nella maturità, periodo in cui si dovrebbe compiere ciò per cui siamo destinati. Ma l’ordine precostruito a volte lo si può modellare e adattare, rendendolo personale. Gli amori condizionano le scelte e la razionalità si presenta solo dopo, o tarda inesorabilmente, lasciando spazio al solo istinto. Annibale è ancora la voce narrante che in vecchiaia raccoglie i ricordi degli amici, ritrovati in alcune lettere. Per aspera ad astra è un romanzo di formazione adatto ai lettori che amano mettersi in gioco, riflettere sulla società e su se stessi. È un romanzo dalle tinte gialle che emoziona, commuove, devasta e ricostruisce, lasciando alla fine il suo segno indelebile. Perché è proprio attraverso quelle difficoltà, quelle indesiderate crisi che, alla fine, maturiamo davvero.
Federico Barbieri
Federico Barbieri nasce a Spoleto (PG), si avvicina al mondo delle percussioni grazie al maestro Mauro Presazzi, che lo fa debuttare con l’orchestra Filarmonica di Belfiore nei Carmina Burana. Nel 2000, viene scelto come batterista per suonare alla Giornata Mondiale della Gioventù; diviene insegnante e direttore dei tamburini della città di Spoleto. Come batterista cambia diversi gruppi, fino ad approdare ai Vieux Carré, gruppo progressive italiano entrando con l’album Eteronimie (2012) nel “Prog Archivies” tra i migliori 10 dischi d’Italia e tra i migliori 100 d’Europa di quell’anno. I Vieux Carré hanno suonato al Festival dei Due Mondi di Spoleto, e hanno fatto da gruppo spalla a Caparezza. Collabora con molti artisti nell’ambito musicale ed attualmente è il batterista della rock band Music Mood. È stato funzionario commerciale per la Farago Sas, Agenzia della Toscana, Umbria e Liguria per l’Istituto della Enciclopedia Italiana e responsabile per la casa editrice Vallecchi, storica casa del futurismo Italiano. Pubblica il romanzo Storia di un incontro nel 2015 e 8 personaggi: C.R.E.P.P. a maggio 2020. È direttore artistico dello spettacolo teatrale “La musica nel sangue” giunto alla sua IV edizione.